Martedì 24 settembre si terrà il secondo seminario del Progetto ProSiMo. L’evento potrà essere seguito in presenza, presso il laboratorio del GREAL, al piano -1 dell’Università Europea di Roma, o a distanza mediante apposito link.
Il secondo seminario del Progetto ProSiMo II presenta i risultati finali della collaborazione internazionale “Strumenti per la ricerca e la documentazione del paesaggio storico: estrazione di testi storici, telerilevamento, HGIS e virtualizzazione”, come punto di partenza per riflettere sull’inizio delle nuove iniziative ProSiMo II e ProSiMo-APP. Questo incontro internazionale fornirà una panoramica dei progressi fatti dai gruppi di ricerca e di lavoro, inclusi rapporti su studi documentali e sul lavoro sul campo, considerando anche applicazioni più ampie alla ricerca geo-storica. Il seminario mira a collegare le conclusioni delle esperienze passate alle prospettive future dei nuovi progetti.
La collaborazione tra il Geographic Research and Application Laboratory (GREAL) dell’Università Europea di Roma e il Laboratorio de Experimentación Espacial (LabE2-HUM155) dell’Universidad de Jaén nasce con l’obiettivo di applicare strumenti innovativi alla ricerca nei campi della geografia, storia e archeologia. Questa collaborazione è parte di due progetti di ricerca nazionali spagnoli, ProSiMo e ProSiMoApp, che mirano a migliorare la conoscenza geo-storica e archeologica della fondazione dei nuovi insediamenti della Sierra Morena dal 1767 in poi. Attraverso l’uso di tecniche avanzate come l’estrazione di testi storici e la virtualizzazione, i due centri collaborano per sviluppare metodologie innovative per la documentazione e l’analisi del paesaggio storico.
Il seminario vedrà la partecipazione in qualità di direttore scientifico del GREAL del Prof. Gianluca Casagrande, docente di Geografia presso il nostro ateneo, e della Dott.ssa Roberta Rodelli, dottoranda dell’Università e membro del GREAL. Saranno presenti anche il Prof. José Miguel Delgado Barrado della Universidad de Jaén, direttore del Laboratorio de Experimentación Espacial (LabE2), e diversi altri studiosi che fanno parte del comitato scientifico, tra cui il Prof. Renato Sansa dell’Università della Calabria e il Prof. Paolo Militello dell’Università di Catania.