È stato da poco pubblicato sul Journal of Environmental Psychology uno studio intitolato
“Different types of virtual natural environments enhance subjective vitality through restorativeness” a firma di un gruppo interdisciplinare composto da Annalisa Theodorou, Luciano Romano, Gregory N. Bratman, Giuseppe A. Carbone, Roberta Rodelli, Gianluca Casagrande e Angelo Panno.
Lo studio ha indagato il ruolo dell’esposizione alla natura attraverso realtà virtuale nel potenziare la vitalità delle persone attraverso l’aumento della rigeneratività, che emerge dagli ambienti naturali. I risultati hanno evidenziato che l’esposizione a diversi tipi di ambienti naturali virtuali (ad esempio un parco, un ambiente lacustre e un ambiente artico) è più efficace dell’esposizione ad un ambiente urbano virtuale nell’aumentare tale rigeneratività. Questa, a sua volta, contribuisce ad incrementare la vitalità soggettiva delle persone. Lo studio presenta aspetti innovativi quali l’aver indagato l’effetto di più ambienti naturali e, soprattutto, l’aver incluso l’ambiente artico, i cui benefici sulla salute mentale e il benessere sono ancora poco esplorati. Inoltre, lo studio apre la strada a risvolti applicativi di notevole rilevanza, che potrebbero supportare il benessere di persone che abbiano scarso accesso ad aree verdi o caratterizzate da scenari naturali.
La recente pubblicazione, insieme ad altri lavori tutt’ora in corso di sviluppo, vede anche una collaborazione nell’ambito della UER fra i due laboratori di psicologia sperimentale e applicata ed il GREAL. La collaborazione è ritenuta strategica per la sinergia fra psicologi e geografi nello studio di come gli esseri umani percepiscano, vivano e traggano potenziali benefici dal senso di presenza, benché virtuale, in alcune tipologie di ambienti e spazi.
La partnership interlaboratorio coinvolge docenti, ricercatori e dottorandi di ricerca. Nel caso specifico del lavoro pubblicato l’attività è stata diretta dall’area di psicologia rappresentata dal Prof. Angelo Panno e dal Dott. Luciano Romano, quest’ultimo supportato dal Programma Operativo (PON) Ricerca e Innovazione 2014-2020, azione IV.6 “Contratti di Ricerca su Tematiche Green”. Il GREAL, nelle persone del Prof. Gianluca Casagrande e della Dott.ssa Roberta Rodelli ha fornito una parte dei dataset su cui si è basata la sperimentazione e ha contribuito alla preparazione dei materiali e realizzazione degli stimoli sperimentali.