Conclusione dei “laboratori di esplorazione spaziale ed esogeografia per la scuola primaria”

Il 19 maggio si è tenuto l’ultimo dei quattro incontri laboratoriali sul tema dell’ “Esogeografia per la Scuola Primaria” organizzati su proposta del GREAL dal Gruppo di Lavoro per le Sperimentazioni sulla Didattica Innovativa (GLSDI) dell’Università Europea di Roma. La serie di attività è scaturita dalle attività di un gruppo di lavoro aggregato intorno all’insegnamento di Esplorazione dello Spazio ed Esogeografia, offerto in seconda edizione presso la UER nel 2022-2023. 

Alcuni membri del gruppo di lavoro, al termine dell’ultima giornata. Da sinistra a destra: Roberta Rodelli (GREAL), Gianluca Casagrande (GREAL), Gioia Mariani (CdS in Scienze della Formazione Primaria), Martina Guerrucci (CdS in Scienze della Formazione Primaria), Annalisa D’Ascenzo (Università Roma Tre), Ilenia Albano (CdS in Scienze della Formazione Primaria)

 

Gli spazi dell’Università hanno ospitato, nel corso delle quattro giornate (14 marzo, 14 aprile, 21 aprile, 19 maggio), più di duecentotrenta alunni, dai 7 agli 11 anni, provenienti da diverse scuole di Roma. Le attività  sono state elaborate per favorire il coinvolgimento di tutti grazie alla divisione in piccoli gruppi di 3-5 unità. I docenti, i dottorandi di ricerca e i collaboratori che con diverse modalità han partecipato all’ideazione e alla successiva realizzazione dei laboratori hanno cooperato affinché gli alunni potessero fare una esperienza che fondesse opportunamente teoria e pratica. 

Le attività sono state progettate per favorire, in un’atmosfera di gioco e creatività, lo sviluppo di alcune capacità di orientamento, posizionamento relativo, rappresentazione spaziale e correlazione quali/quantitativa; elementi fondamentali e caratteristici tanto della geografia tradizionale quanto delle esplorazioni spaziali. 

Fra le attività proposte vi sono state presentazioni e simulazioni mediante realtà virtuale immersiva (paesaggi marziani, lunari, visita virtuale alla ISS…), laboratori di costruzioni per realizzare piccoli bracci meccanici ad imitazione di quelli utilizzati su alcuni tipi di lander planetari, esercizi di composizione cartografica.

L’entusiasmo dimostrato in tutte e quattro le giornate dalle bambine e dai bambini in visita, e gli ottimi feedback ricevuti dagli insegnanti accompagnatori hanno confermato al gruppo di lavoro la buona riuscita del progetto.

L’impiego di approcci didattici e tecnologie innovative è alla base delle attività di ricerca, didattica e terza missione del GLSDI, che dopo la felice conclusione di questa prima attività sperimentale intende offrire, per il 2023-2024, una più ampia offerta di eventi a beneficio delle scuole che vorranno parteciparvi. 

Il Gruppo di Lavoro per le Sperimentazioni sulla Didattica Innovativa è nato nel 2023 per iniziativa e sinergia di tre Centri di ricerca dell’Università Europea di Roma: 

 

Il gruppo di lavoro e i suoi collaboratori, assieme con il semovente telecomandato protagonista di una delle attività laboratoriali.

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